domenica 29 aprile 2012

Torta per Marco (23 aprile 2012). Pan di Spagna, crema e sciroppo. Ecco come si fa.

La torta che vedete nella foto si compone di tre parti fondamentali: il pan di spagna e lo sciroppo (che formano la struttura interna) e la crema (per la guarnizione).
L'ho preparata il 23 aprile 2012 (il pretesto era la festa per la Prima Confessione di Marco).
Ingredienti
Pan di spagna: 500 g di uova, 500 g di zucchero, 500 g di farina.
Crema: un litro di latte, 300 g di zucchero, 100 g di farina 00, una bustina di vaniglina, 2 uova (un uovo intero e un tuorlo).
Sciroppo: due bicchieri d'acqua, mezzo bicchiere di Alchermes.
Procedimento

Per fare lo sciroppo versa un litro di acqua in un tegamino insieme a un bicchiere di zucchero, poi metti sul fuoco a fiamma media fino a far sciogliere lo zucchero e poi aggiungi mezzo bicchiere di Alchermes.

Per realizzare il Pan di Spagna lavora le uova e lo zucchero con lo sbattitore in un tegame ampio fino a che diventa morbido e cremoso, per circa 15 minuti. Per capire quando hai finito di lavorarlo pizzica l'impasto: sarà pronto quando non sentirai lo zucchero tra le dita. Ora aggiungi gradualmente la farina, lavorando l'impasto con una mano, dal basso verso l'alto. Sciogli bene tutti i grumi facendo attenzione a non "smontare" le uova. Cospargli la superfiicie interna di una teglia grande con burro e farina. Versa dentro l'impasto e metti in forno (già caldo, a 170 gradi) per circa 35 minuti. Il Pan di Spagna raddoppia di volume e appena vedete la doratura pungete con uno stecchino lungo: sarà pronto quando lo stecchino esce asciutto dall'impasto. Lascia raffreddare fuori dal forno.

Per la crema prendi un tegamino e versaci zucchero e latte e lavorali fino a che lo zucchero non si vedrà più, aggiungi l'uovo + un tuorlo che avrai precedentemente sbattuto. Metti il tegamino sul fiamma bassa e versa la vaniglina. Qui viene il punto più delicato: devi aggiungere la farina molto lentamente senza formare grumi. Lavora il tutto con una frusta e appena inizia a sobbollire attendi un minuto e la crema sarà pronta.
Raffaelangela (Cagliari, 29 aprile 2012)

domenica 22 aprile 2012

Risotto con i funghi Cardoncelli (22 aprile 2012).

Il risotto ai funghi è un primo sempre molto gustoso. Questa volta usiamo i Cardoncelli (Pleurotus eryngii). Con 300 grammi di riso e 800 grammi di funghi ho ricavato 4 porzioni abbondanti. Per prima cosa ho fatto rosolare l'aglio nell'olio extravergine d'oliva. Nel frattempo, separati i gambi e tagliati a fettine, ho messo tutto insieme, con un ciuffo di prezzemolo tritato, a rosolare.
Dopo 10 minuti ho messo a rosolare le teste dei funghi tagliate a fette sottili. Poi ho fatto rosolare il tutto e ho aggiungento due cucchiai di vino bianco, mantendo la pentola sul fuoco per 5 minuti. A questo punto ho aggiunto il ris, insieme al brodo vegetale. Poi ho continuato a rimestare e ho aiutato il riso a cuocere aggiungendo tre cucchiai d'acqua. Per concludere ho rimestato bene tutto per il tempo di cottura del riso: in questo caso 14 minuti. Ho servito nei piatti con prezzemolo crudo e una spruzzatina di peperoncino tritato.
Buon appetito! Raffaelangela

domenica 15 aprile 2012

L'agnello con le lenticchie di Nonna Anna. Le ricette di Raffaelangela.

sminuzzare aglio prezzemolo cipolla pomodoro secco Oggi prepariamo l'Agnello con Lenticchie, secondo l'antica ricetta tramandata da Anna Coluccia. Servono 800 grammi di agnello, mezzo kg di lenticchie, olio extravergine d'oliva, aglio, cipolla, prezzemolo, pomodoro secco, capperi, olive, vino bianco e brodo vegetale. Se le lenticchie sono secche devono stare una notte a mollo in acqua fredda, quelle confezionate non devono essere messe a mollo. raffaelangela aglio cipolla prezzemolo pomodoro secco Tritiamo finemente mezza cipolla, tre spicchi d'aglio, un mazzetto di prezzemolo, due pomodori secchi e rosoliamo tutto dentro una pentola ampia e a fondo alto.
Poi versiamo l'agnello tagliato a pezzi e lasciamolo rosolare bene. Quando l'agnello ha acquistato una bella doratura, versiamo un bicchiere di vino bianco. In questa fase è bene rimestare frequentemente.

Ora aggiungiamo le lenticchie e le lasciamo cuocere a fuoco lento aggiungendo il brodo vegetale preparato precedentemente. pentola raffaelangela Se il brodo non è sufficiente aggiungiamo un mestolo d'acqua calda.
Per arricchire i sapori possiamo aggiungere olive e capperi. Rimestiamo ancora per bene e dopo una ventina di minuti l'Agnello con le Lenticchie di Nonna Anna sarà pronto.
Il piatto può essere accompagnato con pane guttiau e vino cannonau.
Segnalatemi variazioni e suggerimenti sul tema.

Buon appetito.
Raffaelangela

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Foto e video: Andrea Mameli